giovedì 7 settembre 2017

Intervista a Chiara Cipolla




Buongiorno amici lettori,
le vacanze sono finite e ritornano le interviste del giovedì.
Oggi tocca a Chiara Cipolla 😉


1.      Chi è Chiara nella vita di tutti i giorni?
      Una normalissima donna: laureata in Scienze Statistiche Economiche lavoro da un commercialista, sono felicemente sposata, ho due figlie adolescenti, amo leggere, scrivere e fare le comuni cose che tutti facciamo.

2.      Cos’è per te la scrittura?
      Un modo per esternare i miei pensieri e le mie emozioni e anche per raccontare un po’ di me e delle esperienze che la vita mi ha fatto vivere.

3.      Come nasce un tuo libro? Segui una scaletta o ti lasci trasportare dall’istinto?
      In genere nasce prima l’idea, o meglio l’embrione di essa, poi pian piano cresce e si rafforza nella mia mente e quando inizia a perseguitarmi sono costretta a scrivere o non mi dà pace, giorno e notte.

4.      Parlando della tua duologia “L’anello di Beatrice”, chi sono Edward ed Emma?
      Nel romanzo sono due ragazzi con un vissuto forte alle spalle, che però hanno le idee chiare su quello che vogliono e si mettono in gioco. Nella realtà Emma ha molto di me e Edward molto di mio marito, seppur i personaggi sono stati geneticamente modificati e migliorati (hihihihi).

5.      In “Cercami… io sono qui” si parla di temi delicati, c’è una scena in particolare che ti ha dato problemi durante la stesura?
      Più che una scena difficile c’è stato il carattere di Jorg che mi ha messa in crisi, perché parte come uno sfrontato arrogante per arrivare ad un uomo molto sensibile e ferito. Insomma l’equilibrio per non sfociare nel banale e per far convivere questi due lati del suo carattere nella stessa persona ha richiesto pazienza e attenzione.

6.      C’è una storia, tra quelle che hai scritto, che rappresenta Quanto le tue storie rappresentano una piccola parte della tua vita? Leggendole si può trovare Chiara?
      Purtroppo c’è molto di me nei personaggi femminili soprattutto, ma anche nelle storie e nei personaggi di contorno. Spesso intreccio pensieri ed emozioni mie a quelle della protagonista, o avvenimenti realmente accaduti ad altri totalmente inventati. Chi mi conosce davvero riesce a districarsi altrimenti è impossibile.

7.      Qual è secondo te il segreto per arrivare al cuore dei lettori?
      Non ho la bacchetta magica e non penso scrivo così o cosà pensando a chi leggerà, ma scrivo col cuore storie abbastanza realistiche, magari un po’ infiocchettate, però che ognuna di noi può vivere o aver vissuto. Sono per la passione e anche molto forte, ma sempre legata ai sentimenti. Inoltre vivo una realtà sociale molto forte frequentando da oltre 20 anni un gruppo di amici disabili e cerco sempre di portare con me anche quel mondo.

8.      La critica più bella e la più cattiva che hai ricevuto su un tuo libro.
        La più forte di aver emozionato, credo che per un autore sia la cosa fondamentale. La più cattiva di essere banale.

9.      Posto e momento ideali per scrivere.
      Ovunque ma che sia comodo e nel momento in cui si ha ispirazione o si perde solo tempo, quando proprio non gira, spengo PC e faccio altro.

10.   Tre aggettivi per descrivere e invogliare il lettore a leggere i tuoi romanzi!
      Romantico, passionale, realistico.

11.   La mia classica domanda: Self Publishing o CE? E perché?
      Al momento sono per il Self ma dovesse contattarmi una grossa CE valuterei molto volentieri la proposta. Il Self da maggiore libertà, la CE la grande distribuzione, soprattutto per il cartaceo che in Italia va ancora molto e anche un parere più professionale.

12.   Da lettrice, qual è il genere che preferisci e perché?
      Leggo di tutto, dal rosa alla filosofia, dal fantasy al giallo. Ultimamente però sono molto attratta dal rosa.

13.   Un libro che avresti voluto scrivere e perché?
      Non ho un libro in particolare che avrei voluto scrivere, certo ammiro molti autori in particolare la Fallaci.

14.   Progetti futuri? Ci sono generi che vorresti esplorare e provare a scrivere?
      Restando sempre in ambito rosa vorrei scrivere un romance storico prima o poi e un romance a sfondo fantasy che al momento ho iniziato e poi abbandonato.

15.   Fai un saluto al blog “L’angolo books di Berta”! 😊
      Ciaone ragazze, leggete, anche se non i miei pazienza, ma leggete di tutto, i libri aprono la mente. E quando leggetelo fatelo piano per assaporare le magie che sono racchiuse nei libri. Un bacio e grazie di tutto,
Chiara.

Alla prossima, Berta

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